Questa mattina a Roma l’evento organizzato da Acri per dare il via ai festeggiamenti per i 30 anni delle Fondazioni di origine bancaria, realtà centrali per lo sviluppo del benessere della comunità.

Data di pubblicazione: 30 Novembre 2021
Istituzionale

Le Fondazioni di origine bancaria compiono 30 anni. E in occasione dell’avvio dell’anno di festeggiamenti, questa mattina Acri ha organizzato a Roma, presso l’Auditorium del Massimo, l’incontro “30 come noi. Generazioni in dialogo”.

Condotto dalla giornalista Marianna Aprile, l’evento ha previsto una serie di dialoghi tra due generazioni: da un lato, Francesco Profumo, Giuseppe Guzzetti, Gherardo Colombo ed Elena Cattaneo, dall’altro 4 giovani trentenni, che stanno realizzando alcuni progetti con le Fondazioni in diversi settori: dalla cultura al sociale, dalla ricerca all’istruzione.

L’evento è stata l’occasione per raccontare i valori, la visione e il contributo di innovazione che le Fondazioni hanno dato in questi trent’anni al Paese.

Ad oggi le Fondazioni di origine bancaria presenti in tutta la Penisola sono 86, differenti per dimensione patrimoniale e operatività territoriale, ma tutte accomunate dalla capacità di cogliere i bisogni delle comunità e di intervenire con estrema rapidità ed efficienza, sperimentando e innovando gli interventi e adattandoli al mutare dei contesti. Le Fondazioni contribuiscono dunque ad attivare percorsi di sviluppo e innovazione sociale. Una caratteristica che le rende un cardine fondamentale per l’attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale sancito dall’articolo 118 della nostra Costituzione.