Anche quest’anno la nostra Fondazione ha dato il suo contributo all’Associazione per favorire l’assegnazione di borse di studio destinate a circa 25 giovani strumentisti che potranno formarsi nelle maggiori scuole europee di alti studi musicali. 

Dopo l’inevitabile interruzione della stagione concertistica, l’Associazione De Sono dà il via al suo 32esimo anno di attività con nuove idee, collaborazioni e progetti, alcuni dei quali elaborati proprio durante i mesi del lockdown.

Fin dalla sua fondazione, l’associazione si dedica con grande impegno alla valorizzazione di giovani talenti musicali, impegnandosi a sostenerne l’alta formazione musicale. Ad oggi sono 276 gli strumentisti e gli studiosi che si sono perfezionati con i migliori docenti nelle più importanti accademie musicali in tutto il mondo. Molti di loro hanno avviato carriere solistiche e cameristiche o sono entrati stabilmente nell’organico di orchestre prestigiose, ricoprendo in diversi casi ruoli di prime parti. 

Un’attività di grande impatto e rilevanza – alla quale sono stati conferiti l’Alto Patronato e la Medaglia del Presidente della Repubblica – che anche quest’anno la Fondazione ha deciso di supportare, erogando 100.000 euro per l’assegnazione di borse di studio che permetteranno a circa 25 giovani strumentisti di andare a studiare nelle più prestigiose scuole europee di alti studi musicali. 

Dal 2013, sempre con il contributo della Fondazione, è stata avviata una collaborazione con il Conservatorio «G. Verdi» di Torino, che prevede il conferimento di tre borse di studio annuali a studenti non residenti in Piemonte, con la finalità di premiare l’iscrizione al biennio di studenti meritevoli provenienti da altre regioni italiane. 

Nell’ambito della missione Sviluppare Competenze dell’Obiettivo Cultura, la Fondazione Compagnia di San Paolo continua a supportare l’alta formazione, consapevole di quanto sia importante sostenere il percorso artistico e professionale dei giovani in un’ottica di crescita e valorizzazione territoriale.